Problema 4.3.18

Sul piano orizzontale liscio di figura si trovano a distanza d due corpi puntiformi A e B rispettivamente di massa m e 3m.

Il corpo A è appoggiato alla estremità di una molla di costante k1, tenuta compressa da un filo di un tratto d/10. Si brucia il filo e B, urtato normalmente ed elasticamente da A, va a comprimere una seconda molla ideale di costante k2 (fig. 4.26).

Determinare:

a) l’istante t1 in cui avviene l’urto;

b) la compressione l della seconda molla.


fig.4.26

Guarda la soluzione

L’energia potenziale della molla si trasforma in energia cinetica del corpo A.

(1/2)k1(d/10)2=(1/2)mv12

v1=(d/10)√k1/m

t1=s/v=9√m/k1

Il tempo impiegato dalla molla a distendersi è uguale a 1/4 del periodo dell’oscillazione che compirebbe A se rimanesse vincolato alla molla.

t0=2pm/k1

t=t0+t1=15,3 √m/k1

Consideriamo ora l’urto elastico tra A e B per calcolare l’energia cinetica di B dopo l’urto, che verrà trasferita alla molla.

m1v1=m1v1+3m1v2

1/2m1v12=1/2m1(v1’)2+3/2m1v22


v1=v1-3v2

v12=v12+9v22-6v1v2+3v22

Risolvendo il sistema, considerando v2’ diverso da 0, si ha

6v2(2v2v1)=0

v2’=v1/2:

(3/2)m1v22=(1/2)k2l2

da cui l=v2’ √3m/k2=(d/20)√3k1/k2

Problema del Capitolo 4 - Dinamica dei sistemi

Problema di difficoltà: Media