Problema 3.3.4
Un cilindro di massa m e raggio R rotola lungo un piano inclinato sotto l’azione del peso.
Qual è la sua velocità dopo un tempo t?
Le forze che agiscono sul cilindro sono il peso P, la reazione del piano R, la forza di attrito FA.
![](https://www.aif.it/wp-content/uploads/problemi_prof/disegni/c03a082.jpg)
Calcoliamo il momento risultante rispetto alla retta di contatto (asse istantaneo di rotazione). La reazione vincolare e la forza d’attrito hanno momento nullo, perchè applicate in O. Il momento risultante si riduce quindi al momento della forza peso.
MR=mgRsenα se α è l’angolo fra il piano inclinato e il piano orizzontale.
Dalla MR=Iγ (dove I è il momento d’inerzia del cilindro rispetto all’asse istantaneo di rotazione e γ l’accelerazione angolare) ricaviamo γ =MR/I.
Il momento di inerzia del cilindro rispetto all’asse istantaneo di rotazione (vedi problema 3.3.4) è
I=mR2/2+mR2=3mR2/2 da cui γ=mgRsenα/(3mR2/2)=2gsenα/3R.
Essendo il momento costante, anche l’accelerazione è costante e la velocità angolare è ω=γt, se supponiamo che per t=0 il cilindro sia in quiete.
La velocità dell’asse del cilindro dopo un tempo t è v=(2gtsenα)/3.
Anche in questo problema si mette in evidenza che tutti i cilindri che rotolano sul piano nello stesso istante si trovano affiancati (se partono dallo stesso punto)indipendentemente dalla loro massa e dal loro raggio.
Altro risultato interessante e che ci sarà utile in seguito ricordare:
La velocità del baricentro v, e di conseguenza anche quella di rotazione ω , non dipende dalla forza di attrito.