L’educazione scientifica nell’Europa post-Covid – ASE Annual Conference 2021

ASE Annual Conference – https://www.ase.org.uk/

Nei primi giorni di gennaio del 2020 l’AIF era stata invitata dall’ASE (the Association for Science Education) a partecipare con un suo rappresentante all’International day nell’ambito del loro congresso annuale tenutosi a Reading.

In quella occasione si è tenuta una riunione a cui erano presenti i rappresentanti di diverse associazioni di insegnanti di scienze europee e degli Stati Uniti con lo scopo di avviare tra esse una collaborazione.
Purtroppo a causa della pandemia non è stato possibile dare seguito ad alcuni degli obiettivi emersi nell’incontro tra cui vi era la possibilità di incontrarsi nuovamente in occasione dei vari congressi delle associazioni e organizzare al congresso dell’ASE nel 2021 una tavola rotonda su un tema specifico in cui presentare la situazione nella propria realtà educativa.

Tuttavia l’ASE non ha voluto lasciar cadere l’opportunità di un incontro, seppure a distanza, e ha organizzato una panel session dal tema l’educazione scientifica nell’Europa post-Covid.
Per l’AIF vi ha partecipato Carlo Russo, membro del Consiglio direttivo, di cui riportiamo un breve resoconto.

Nella prima settimana di gennaio dal 6 al 9 si è svolta on-line la conferenza annuale dell’ASE (the Association for Science Education), l’Associazione che raccoglie gli insegnanti di Scienze del Regno Unito e di diversi paesi di tutto il mondo. Nel giorno di apertura si è tenuta una sessione con la partecipazione delle associazioni europee partner. Si sono trovati collegati in videoconferenza, i rappresentanti dell’UdPPC francese (Union des professeurs de physique et de chimie), della NVON olandese (Nederlandse Vereniging voor het Onderwijs in de Natuurwtenschappen), dell’AIF rappresentata da Carlo Russo del C.D. e un membro del CNO olandese (Centrum Nascholing Onderwijs) centro universitario per la formazione in servizio degli insegnanti. La conferenza guidata da Hannah Russel Chief Executive dell’ASE aveva come tema l’educazione scientifica nell’Europa post-Covid.

Gli interventi di tutti hanno evidenziato che seppure provenienti da sistemi scolastici diversi gli insegnanti hanno affrontato durante le fasi che abbiamo vissuto della pandemia situazioni molto simili: la chiusura improvvisa delle attività didattiche in presenza, il passaggio alle lezioni a distanza, la riapertura delle scuole con il 50% degli alunni e le nuove chiusure degli ultimi mesi.

Come rappresentante dell’AIF nel mio intervento ho mostrato il grande impegno che tutta la scuola italiana ha compiuto in questo anno per aggiornare le proprie competenze digitali, per studiare le modalità di insegnamento a distanza, per incrementare le dotazioni tecnologiche delle aule, per fornire pc agli studenti delle famiglie con minori possibilità economiche, sforzo che ha arricchito e cambiato la scuola anche per il futuro. Altri temi comuni di discussione sono stati gli interventi compiuti, anche con il lavoro delle associazioni di insegnanti, per arricchire le attività sperimentali in mancanza dei laboratori, per valutare le competenze acquisite dagli studenti nelle attività a distanza e le azioni che gli stati europei hanno intrapreso per lo svolgimento degli esami finali al termine dei percorsi delle scuole secondarie. Al termine della conferenza tutti hanno concordato di voler continuare la collaborazione intrapresa già da qualche anno, incontrandosi nuovamente possibilmente in presenza.

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