Benjamin Franklin
Scienziato, letterato e politico statunitense, a dodici anni dovette abbandonare gli studi per occuparsi come apprendista tipografo. Si trasferì a Filadelfia, e fondò The Pennsylvania Gazette (trasformatasi poi nella Saturday Evening Post); nel 1733 iniziò la pubblicazione di The Poor Richard’s Almanach e con questo almanacco educò fino al l757 il popolo ad una morale laica.
La passione per le scienze fisiche e naturali lo guidò ad enunciare una legge di conservazione dell’elettricità e l’ipotesi dei due fluidi per spiegare la bottiglia di Leyda. Gli esperimenti sull’elettricità atmosferica col “cervo volante” e sul potere delle punte lo portarono nel 1752 all’invenzione del parafulmine. Questi studi furono descritti nell’opera Experiments and Observations on Electricity (1769).
Non fu un grande scienziato, ma il suo eclettismo fu insuperabile: inventò la stufa che porta il suo nome, le pinne da nuoto, gli occhiali bifocali e la ‘glassarmonica’ (uno strumento musicale), rifiutando di prendere brevetti perché le sue invenzioni erano ‘per il progresso dell’umanità’.
Fornì la sua città, Filadelfia, di una biblioteca pubblica, di una scuola pubblica, di un ospedale pubblico, di un corpo di pompieri, fondò la American Philosophical Society e partecipò alla vita amministrativa come membro dell’Assemblea della provincia di Pennsylvania e poi direttore delle poste. Nel conflitto fra Corona e colonie inglesi rifulsero le sue qualità diplomatiche a Londra e quando si giunse alla guerra (1776), il 4 luglio partecipò alla stesura della Dichiarazione d’indipendenza. Nello stesso anno ritornava in Europa quale ministro plenipotenziario in Francia e vi rimaneva fino al 1785, accolto con tutti gli onori (la sua opera di scienziato e di combattente della libertà ebbe degno elogio nel verso Eripuit coelo fulmen sceptrumque tyrannis). Ritornato a Filadelfia, fu eletto Presidente dello stato di Pennsylvania; nel 1787 fu Deputato alla Convenzione e firmò la Costituzione. Il suo ultimo atto pubblico fu la pubblicazione nel 1789 di un trattato antischiavista.