È mancato Silvio Bergia

Con profonda tristezza, comunichiamo che è venuto a mancare il prof. Silvio Bergia, socio onorario della nostra associazione e presenza fondamentale nelle scuole di Storia della fisica dell’AIF (l’ultima volta a Cagliari, nel 2017).

Andrea Cimatti dell’Università di Bologna ci ha trasmesso la triste notizia ricordando i momenti principali della sua vita accademica.

Dopo la laurea in fisica all’Università di Bologna (1958), Silvio Bergia trascorse periodi di studio e ricerca presso l’Imperial College di Londra (1962-1963) e al CERN di Ginevra (1965-1967). Nel 1983 diventò professore di Fisica Teorica presso l’Ateneo bolognese.

Le sue ricerche hanno spaziato dalla fisica delle particelle elementari alla meccanica quantistica e alla relatività generale, abbracciando anche la storia e i fondamenti della fisica.
Si dedicò anche allo studio degli scritti di Einstein di cui era un grande conoscitore. Oltre alle pubblicazioni specialistiche, è stato autore dei libri: “Einstein e la relatività” (1978), “Dal cosmo immutabile all’universo in evoluzione” (1995), “Dialogo sul sistema dell’universo” (2002), insieme a G. Dragoni e G. Gottardi, del “Dizionario Biografico degli Scienziati e dei Tecnici” (1999) e, con G. Dragoni, “Fisica: scienza, storia e società” (2018). Inoltre, ha curato l’edizione del volume “Modern Cosmology in Retrospect” (1990) e del quarto volume dell’Opera Omnia einsteiniana (Einstein’s Collected Papers).

Gli studenti lo hanno sempre apprezzato per la sua grande cultura, la lucidità delle sue lezioni, l’ampiezza delle sue vedute e il rigore dei suoi ragionamenti.

Su “La Fisica nella Scuola” è stata pubblicata una decina di suoi articoli.

 

►►► Leggi il ricordo di Silvio Bergia sul nuovo sito (in costruzione) del Gruppo nazionale AIF di Storia della Fisica.

 GH

Nelle categorie: ::