A proposito del caso Battiston

Il Consiglio Direttivo dell’Associazione per l’Insegnamento della Fisica (AIF) condivide il rammarico e le forti preoccupazioni già espresse dalla Presidenza della Società Italiana di Fisica (SIF) e dall’Unione Matematica Italiana (UMI) in merito alla improvvisa rimozione dall’incarico di Presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana del prof. Roberto Battiston, al quale esprime tutta la propria stima e solidarietà, anche ricordandolo come socio di questa Associazione per quasi un ventennio.

Stupiscono e non convincono in particolare le modalità del provvedimento. Se il Ministro ritiene di dover agire in questo modo, e di ricorrere ad una misura estrema come il Commissariamento, dovrebbe anche, per correttezza nei riguardi della comunità scientifica, dei cittadini e dello stesso Battiston, motivare la propria scelta che non può riguardare motivi puramente formali; mettendo in secondo piano, altrimenti, una figura di così alto profilo professionale che in questi anni ha condotto l’ASI con estrema competenza scientifica, così che l’Agenzia fosse riconosciuta a livello internazionale come un’eccellenza italiana, si disconosce nei fatti la dichiarata volontà politica del MIUR di premiare le capacità e i meriti, a partire dalla scuola e fino ai più alti livelli.

Ci si augura che le autorità competenti vogliano riconoscere appieno, senza ombre o reticenze, il lavoro svolto da Roberto Battiston, così come vogliano ridare all’Agenzia Spaziale Italiana il ruolo e la credibilità che questa vicenda, agli occhi di molti, ha seriamente compromesso, operando una scelta basata esclusivamente sulla competenza tecnico-scientifica.

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